Oggi è solo un rudere, la Torre di Giuda svetta in cima alla collina difronte il centro storico di Scalea. Tutte le torri di guardia venivano erette per motivi di difesa del territorio: dalla Torre di Giuda, che dominava tutta la costa, si riusciva facilmente a comunicare con il Castello e viceversa. Il nome è legato alla narrazione popolare di una delle tante incursioni saracene: il guardiano della Torre non avvertì il Castello dell'imminente sbarco dei Saraceni che attaccarono Scalea saccheggiandola violentemente. Il militare di guardia fu ingannato da una giovane e bella donna, complice dei corsari, che gli fece bere un siero distraendolo dal suo compito. Il traditore fu torturato e impiccato proprio nei pressi della torre. Ovviamente gli storici sostengono tesi diverse sul nome della Torre; alcuni di essi pensano che la torre fu detta di Giuda semplicemente perché si trovava nei pressi del ghetto degli Ebrei.